Tornano gli antichi riti delle processioni pasquali

Tornano gli antichi riti delle processioni pasquali

09/04/2022

 

 

 

Dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, con martedì prossimo, 12 aprile, si rinnova il tradizionale quanto suggestivo rito delle processioni notturne della Settimana Santa. I numerosi confratelli, appartenenti a tre diverse Compagnie (Compagnia S. Antonio, vestita di bianco; Buona Morte, vestita di nero e Compagnia del Gesù in blu) costituitesi tra il XVI e il XVII sec., sfilano con le loro cappe e la buffa sul viso per le strade principali della città, dietro i «crociferi», portando simulacri lignei in grandezza naturale, rappresentanti un momento della Passione di Gesù. E quest’anno, una di queste statue, quella del “Cristo legato alla colonna”,  sarà sostituita dalla splendida copia realizzata in questi anni per salvaguardare il simulacro originale che risale al 1600.  “Un ritorno alla  vita normale, in questi due anni ci sono state delle restrizioni anche per la Chiesa e le processioni indicano che si riparte, la malattia ci ha fermato ma non stroncato” afferma Monsignor Marcello Colcelli, Arciprete della Collegiata. La prima processione, come detto, è in programma martedì 12 aprile dalle ore 21.15, con partenza dalla Chiesa di San Francesco, Compagnia di Sant’Antonio e si chiama la processione di “Gesù arrestato nell’orto” per il simulacro ligneo che viene portato in processione. Il giorno dopo, si tiene la processione del Gesù legato alla colonna, Compagnia della Buona morte, che partirà sempre dalla Chiesa di San Francesco e sempre alle ore 21.15. Venerdì 15 aprile si tiene la processione di Gesù morto, compagnia del Gesù, che partirà dalla Chiesa della Collegiata. Il giorno dopo a mezzanotte, presso la Collegiata, si terrà la tradizionale “volata” con la statua del Cristo Risorto. Con la fine dell’emergenza sanitaria non sono previste particolari misure di sicurezza vanno però evitati gli assembramenti. Le processioni, infatti, snodandosi lungo le strade del centro storico, possono essere ammirare dai visitatori durante tutto il loro tragitto. “Nelle settimane scorse ci siamo incontrati sia con Don Marcello che con i presidenti delle compagnie per concordare i dettagli di questa ripartenza che prevede, per la processione del venerdì,  anche degli accorgimenti per la diffusione di canti e preghiere in quattro piazze del percorso dei cortei” spiega il sindaco Mario Agnelli.

 

In occasione delle processioni della Settimana Santa, che si snoderà per le vie del centro storico, dalle ore 15 alle ore 24 dei giorni  12-13-15 aprile è istituito divieto di sosta e divieto di transito in tutto il centro storico. In occasione della "volata" e della Santa Messa del Lunedì di Pasquetta ci saranno solo i divieti di sosta in piazza della Collegiata.