A Gennaro Arma, il comandante della Diamond Princess, il Premio San Michele d’Oro

A Gennaro Arma, il comandante della Diamond Princess, il Premio San Michele d’Oro

17/10/2020

Sotto il suo comando il transatlantico rimase bloccato per due settimane in quarantena con oltre 3700 passeggeri, al largo della baia di Yokohama, a causa dell'emergenza coronavirus

A Gennaro Arma il Premio San Michele 2020. La cerimonia si terrà sabato 24 ottobre alle ore 17.00 presso la Pinacoteca comunale, Chiesa di Sant’Angelo al Cassero. "Il capitano impavido", come lo ribattezzò uno dei passeggeri, l'ultimo a scendere dalla Diamond Princess, il transatlantico bloccato per due settimane, nel febbraio scorso,  in quarantena con oltre 3700 passeggeri al largo della baia di Yokohama a causa dell'emergenza coronavirus. "Arma", scrisse proprio in quei giorni la compagnia in un post su Facebook, "è un eroe agli occhi di tutta la comunità globale Princess". Nella crociera diventata incubo, Arma diventò il punto di riferimento quotidiano di una città galleggiante che si è ritrovata costretta a fronteggiare l'epidemia. A marzo, tra l’altro, in considerazione del suo esemplare comportamento, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli conferì, motu proprio l'onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana.   La Giunta comunale, perciò, pur consapevole delle limitazioni dettate dalla pandemia da Covid-19, ha deciso di conferire il Premio San Michele d’Oro a Gennaro Arma “un uomo, prima che capitano di una nave, che ha saputo affrontare un evento difficile in maniera esemplare dimostrando tempra, carattere e molta umanità. Un eroe silenzioso che ci rende orgogliosi di essere italiani” dichiara il sindaco Mario Agnelli.  Negli anni, il Premio San Michele d’Oro è stato conferito al “re” del Cashmere Brunello Cucinelli, al Presidente del Coni, Giovanni Malagò, all’attore e regista toscano, Leonardo Pieraccioni e al cantante aretino Enzo Ghinazzi in arte Pupo.  L’Amministrazione Comunale ha istituito il Premio denominato “San Michele d’Oro” da assegnare a personalità che si sono distinte per il proprio impegno nei vari campi, tra cui, quello professionale, della promozione delle eccellenze italiane, dello sviluppo economico, dell’arte e della cultura, dello sport e dei diritti umani con concrete iniziative di beneficenza e solidarietà.