Il Percorso sotterraneo
Il percorso sotterraneo comprende aree indagate nel corso di più campagne di scavo a partire dalla fine degli anni Ottanta e rileva una straordinaria continuità di vita dell'insediamento dall'VIII secolo a.C. fino all'epoca medievale.
L’indagine archeologica ha portato alla luce un villaggio capannicolo di età protostorica (VIII-VII secolo a.C.), un’abitazione di epoca etrusca e i resti di un santuario etrusco, orientato Nord-Sud, dalla pianta rettangolare (17 m x 22 m). I materiali policromi pertinenti all'apparato decorativo del tetto del tempio (ricostruito in Museo), riconducono alla metà del IV secolo a.C.
Sono visibili anche i resti di due torri medievali: di una, con probabilità destinata esclusivamente ad uso difensivo, rimangono una parte del basamento e l'inizio dell'alzato, mentre l’altra torre, fondata sulla roccia ed edificata con pietre squadrate di notevoli dimensioni, ha origini molto antiche.
Le strutture presenti alla prima metà del XIV secolo furono abbattute e portate agli attuali livelli nel quadro delle trasformazioni urbane volute dal Vescovo Tarlati, quando il nucleo abitativo del Cassero fu trasformato in fortezza.